Presentata la Fiemme Ultra Sky 2025
Save the date, il primo week end di ottobre (04-05/10/2025), andrà in scena la prima assoluta di FUSKY, un acronimo che sta per Fiemme Ultra Sky. A presentare l’ambizioso progetto, che prevede 4 distanze che andranno a toccare ben 11 vette tra il comprensorio del Latemar e del Lagorai, ci hanno pensato i “magnifici cinque” del direttivo di ATPOWER Team; un sodalizio nato con il preciso intento di promuovere lo skyrunning in montagne e vallate che sembrano disegnate apposta per la pratica di questa disciplina.
Alle loro spalle serviranno almeno altri 300 volontari per dare vita a una prima memorabile edizione.
PRESENTAZIONE STAMPA:
Al tavolo dei relatori, nella suggestiva location dello storico Salone Clesiano al primo piano del Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme a Cavalese, si sono alternati Mauro Gilmozzi (Scario della Magnifica Comunità di Fiemme), Paride Gianmoena (Presidente Consorzio dei Comuni Trentini), Sergio Finato (Sindaco Cavalese), Alberto Vaia (Vicesindaco Comune Cavalese), Pietro Degodenz (Presidente Nordic Ski Srl). Presente in sala anche la stella del Team La Sportiva e vice campione del mondo di trail Andrea Reiterer che ha fatto il proprio in bocca al lupo agli organizzatori.
LA MISSION:
Archiviati i saluti di rito, a entrare nel vivo della presentazione ci ha pensato Andrea Tomè responsabile del comitato organizzatore: «Innanzitutto permettetemi di ringraziare gli enti locali che da subito hanno saputo cogliere le potenzialità del nostro progetto e ci hanno offerto il loro supporto. Viviamo in un territorio che è un vero e proprio parco giochi per chi ama la corsa in natura e vogliamo condividerlo con chi ha la nostra stessa passione, facendolo conoscere in Italia e non solo. Il fatto che anche alcuni grossi brand del mondo outdoor abbiamo scelto di supportarci, è per noi motivo d’orgoglio e soddisfazione».
FUSKY vuole diventare un punto di riferimento per gli appassionati: «Partendo da una skyrace da 30km per arrivare a una ultra da 120k saremo un evento per tutti – ha continuato Tomé -. Ma la cosa bella è che ogni tracciato avrà delle peculiarità che lo renderanno unico e di sicuro appealing. La collocazione in calendario non è casuale: l’obiettivo è fare conoscere le bellezze dalla Val di Fiemme in un periodo, quello autunnale, dove i giochi di colori regalano degli effetti davvero indimenticabili. Ultima motivazione, ma non per questo meno importante, è che ad inizio ottobre non avremo grosse concomitanze e ciò ci permetterà di crescere step by step, con l’obiettivo di diventare, un giorno, una grande gara nel panorama delle ultra skyrace».
PERCORSI & OBIETTIVI:
A svelare percorsi e distanze ci ha invece pensato Alice Varesco: «Fiemme Ultra Sky avrà un unico tracciato, all’interno del quale verranno ricavate le varie distanze. Come ha già anticipato Andrea, ogni anello avrà delle caratteristiche che lo renderanno unico e saprà regalare a ogni singolo concorrente passaggi mozzafiato. La gara più breve di 30 km (Fiemme Sky Race), si snoderà principalmente nei bellissimi boschi sopra l’abitato di Tesero, raggiungendo le due sommità del Gruppo dei Cornacci: Monte Cornon (2.189 m) e Dos dei Branchi (2.274 m). La Fiemme Sky Marathon (55 km), porterà i runner sui vasti pascoli panoramici che caratterizzano le cime di Pizzancae (2.162 m), Pelenzana (2.210) e Monte Agnello (2.358 m). Passando anch’essa per il Monte Cornon e il Dos dei Branchi, si dirigerà poi verso il gruppo del Latemar fino a Cima Valbona (2.691 m). Con Fiemme Sky Ultra, invece, si inizierà a fare sul serio, percorrendo sentieri tecnici e rocciosi, godendo di paesaggi e tramonti tipici delle Dolomiti, quelli in cui il fenomeno dell’enrosadira tinge i massici di rosa. 9 vette da raggiungere – alle precedenti si aggiungono Pala di Santa (2.448 m), Corno Bianco (2.313 m) e Corno Nero (2.439 m) – e 5.200 metri di dislivello da domare. Infine, la nostra gara regina: Fiemme Sky Extreme, con i suoi 120 km di puro cuore. Qui gli atleti, oltre che con i chilometri ed un dislivello positivo di 7.700 m, dovranno misurarsi con la corsa in notturna e l’asprezza tipica della Catena del Lagorai: paesaggi selvaggi li porteranno sulle ultime due delle undici sommità: Paion del Cermis (2.229 m) e Cimon del To della Trappola (2.401 m). La prova Extreme passerà anche per i laghi alpini di Bombasel e di Lagorai, un vero e proprio paradiso terrestre. Non vediamo l’ora di vedere la meraviglia negli occhi di chi potrà fare esperienza di queste montagne».
Varesco ha voluto puntualizzare come FUSKY voglia essere un evento di Valle: «Come team ci impegneremo al massimo affinché questo possa diventare un evento sentito da tutta la comunità di Fiemme. Al di là dell’aspetto agonistico, un punto a cui teniamo molto è quello di valorizzare il nostro territorio e le realtà che ne fanno parte, che si tratti di Comuni, Associazioni Sportive, Enti o Aziende del territorio. Se riusciremo a raggiungere questo obiettivo, sarà per noi una delle soddisfazioni più grandi.»
DICHIARAZIONI:
Mauro Gilmozzi (Scario della Magnifica Comunità di Fiemme): «Fa piacere che in una sede come questa si possa discutere di eventi sportivi che avranno come protagoniste le nostre montagne. Soprattutto fa piacere vedere dietro le quinte giovani che propongono un’idea green volta a fare turismo e fare sistema. A loro non posso che fare il mio in bocca al lupo».
Paride Gianmoena (Presidente Consorzio dei Comuni Trentini): «FUSKY penso sia un’idea veramente molto, molto interessante che tocca l’aspetto sportivo, ma soprattutto è una sfida che dobbiamo sapere cogliere. Questo progetto significa valorizzare il territorio, per altro un territorio molto particolare come quello della Val di Fiemme. Significa anche turismo e soprattutto significa fare comunità e FUSKY valorizza veramente quella cultura ambientale che la Val di Fiemme ha da secoli».
Sergio Finato (Sindaco Cavalese): «Accogliamo con grandissima positività questa novità per Cavalese, ma per tutta la Val di Fiemme. Ci auguriamo veramente che sia una proposta di successo anche per riconoscere merito a questi ragazzi che si sono messi in gioco per questo progetto. Soprattutto in chiave turistica, FUSKY contribuirà ad una destagionalizzazione e internazionalizzazione del nostro turismo».
Pietro Degodenz (Presidente Nordic Ski Srl): «La Val di Fiemme ha più volte dimostrato di essere in grado di organizzare grandi eventi sportivi, soprattutto per quanto riguarda le discipline invernali. Ora ci si pone davanti una nuova grande opportunità che dobbiamo assolutamente sfruttare. Sarà una competizione per persone “dure”, ma ricalca perfettamente lo spirito della gente di montagna. In Valle la tradizione del mountain running classic è molto radicata, per questo auguro a FUSKY e ai suoi organizzatori un grande successo».
Alberto Vaia (Vicesindaco Comune Cavalese): «Ospitare un evento di questa portata, specialmente alla sua prima edizione, sarà una grande sfida per gli organizzatori, ma allo stesso tempo sarà motivo di vanto e di orgoglio per tutta la Val di Fiemme. Come Comune di Cavalese saremo sede di partenza e arrivo di una manifestazione che ha il potenziale di crescere a livello nazionale e, perché no, internazionale. Questo può rappresentare un palcoscenico per dimostrare quanto la Val di Fiemme sia unita, grazie ai valori dello sport e del volontariato. Fiemme Ultra Sky offrirà la possibilità di scoprire la bellezza delle nostre montagne nella maniera più semplice e sostenibile, permettendo a ogni singolo concorrente di immergersi completamente nella natura e godendo dei magnifici paesaggi della Catena del Lagorai e del massiccio del Latemar; montagne che non hanno nulla da invidiare alle più ben conosciute Dolomiti delle regioni limitrofe».
Fonte press office sportdimontagna